1. Una vita privata soddisfacente aiuta a fare carriera.
Se nel breve periodo, una full immersion lavorativa può favorire le nostre performance e la carriera, nel lungo periodo è vero il contrario, perché ci espone al rischio di burnout, con un progressivo deterioramento dell’impegno e delle emozioni associate al lavoro.
Lavoro e vita privata si devono alimentare reciprocamente. Coltivare interessi, esperienze e relazioni extra-lavorative possono darci stimoli importanti che ci aiutano anche sul luogo di lavoro.
2. Per essere felici domani, bisogna iniziare adesso.
Uno degli alibi preferiti di chi si butta completamente sul lavoro è la necessità di fare dei sacrifici per il domani, magari per garantire un futuro migliore alla propria famiglia.
Eppure, pensandoci bene, nessuno potrà mai restituirci il tempo tolto alle nostre passioni e ai nostri affetti nei migliori anni della nostra vita. Per evitare rimpianti, è bene iniziare da subito a pensare di più alla nostra felicità di oggi. Per una volta, teniamo a bada il nostro senso del dovere.
3. Business e affetti. Due mondi da tenere separati.
Chi si dedica esclusivamente al lavoro a volte crea una sorta di rapporto “affettivo” con la propria realtà lavorativa. Ma l’azienda non è una famiglia e la famiglia non è un’azienda. Per quanto possiamo trovarci bene all’interno del luogo di lavoro e con i nostri collaboratori o per quanto possiamo amare la nostra mansione, non potremo mai soddisfare del tutto la nostra sfera emozionale. In questo senso è importante saper mettere delle barriere fisiche e psicologiche per evitare che i due mondi possano sovrapporsi.
4. L’equilibrio perfetto esiste. E ognuno ha il suo.
Nella work-life balance non esistono ricette valide per tutti, ma un equilibrio personale, unico, che va ricercato lavorando su se stessi, riflettendo sulle propria situazione, sulla direzione che stiamo seguendo ed elaborando delle strategie ad hoc, anche con l’aiuto di un amico o di un life coach professionista.
C’è chi trova un migliore equilibrio impegnandosi in un’attività sportiva, chi dedicando più tempo ai propri figli, chi staccando il telefono aziendale almeno nel weekend, chi delegando di più, chi uscendo prima la sera, chi addirittura cambiando azienda.
Tutti possiamo raggiungere un perfetto equilibrio tra lavoro e vita privata, trovando tempo e spazio per entrambi. Basta volerlo.