1. Austria
Al primo posto l'Austria con 35 giorni di ferie pagate. Non male per uno dei paesi più efficienti e produttivi d'Europa. Inoltre, per chi decide di lavorare sotto le feste gli straordinari possono raggiungere il 200% dello stipendio.
2. Portogallo
Il Portogallo è al secondo posto solo perché conta meno benefit e premi salariali. Come per l’Austria abbiamo un totale di 35 giorni che si dividono in 22 lavorativi e 13 di festività nazionali.
3. Spagna
Gli spagnoli godono di una media di 34 giorni, di cui 22 lavorativi. Sicuramente la loro siesta è molto più soddisfacente dei messicani, tra i paesi con meno ferie pagate al mondo.
4. Italia
L'Italia è appena fuori dal podio. Le settimane di riposo previste dal codice civile sono quattro, ma possono aumentare a seconda della contrattazione nazionale. Quindi 28 di calendario equivalenti a 22 effettivi: meno di Francia, Regno Unito e paesi scandinavi. Includendo però le 10 festività a livello nazionale e le giornate del Santo Patrono, il totale supera i 30 giorni.
5. Francia
Alle nostre spalle anche se di poco si piazzano i cugini transalpini. La Francia risulta su scala Ocse uno dei paesi più elastici in fatto di ferie: i francesi hanno infatti diritto a un mese circa di ferie retribuite a cui bisogna aggiungere 1 festività nazionale pagata per un totale di 31 giorni. Agli ultimi posti troviamo invece Canada e Giappone, con meno di 20 giorni e Stati Uniti, senza nemmeno un giorno retribuito. Una brutta notizia per i manager che partono per l’America, compensata comunque da stipendi in media sicuramente più generosi. Ora che sappiamo di essere fortunati, godiamoci in serenità i nostri giorni di ferie pagate. Buone vacanze a tutti dal team di In Job!