Ristabilisci le tue priorità
Se fino a questo momento hai messo al centro della tua vita il lavoro, oggi è tempo di riequilibrare la bilancia. La gravidanza è un evento meraviglioso e devi goderti questi 9 mesi al meglio, sia per te che per la salute del tuo bambino. Questo non significa lavorare con meno entusiasmo, ma dosare le tue forze sapendo che in questi mesi, al primo posto, c’è la tua famiglia.
Informa per tempo il CEO
I timori di informare il proprio capo spesso sono infondati. L’importante è affrontare per tempo l’evento, comunicando la gravidanza almeno entro i primi 3/4 mesi, così da anticipare le voci di corridoio ed avere il tempo di pianificare insieme una strategia. Evita le mail e chiedi un incontro informale vis à vis. Anche se non riguarda l’acquisizione di un nuovo cliente, quella che stai per dare è pur sempre una bellissima notizia.
Delega di più
Informa i tuoi collaboratori e discuti insieme a loro come organizzarsi in vista della tua assenza. In questi mesi potresti essere più distratta o più fragile, e delegare maggiormente alcune delle tue funzioni potrebbe essere un buon modo per evitare giornate troppo stressanti, preparando i tuoi collaboratori ad avere più responsabilità.
Conosci i tuoi diritti
Anche se sei una figura fondamentale per la tua azienda, quest’ultima dovrà fare a meno di te, almeno per 5 mesi. Il periodo obbligatorio di astensione dal lavoro va dai 2 mesi antecedenti la data presunta del parto ai 3 mesi successivi al giorno effettivo della nascita del bambino, e durante questo periodo lo stipendio è pari a circa l’80% della retribuzione. Informati bene su tutti i dettagli del congedo di maternità.
Accudire un bambino aiuta anche a prendersi cura del business. Anche tu, come donna manager, non puoi che avere una capacità di organizzazione super!