Mai sentito parlare di ISO 9001?
Probabilmente sì e anche diverse volte.
La certificazione ISO 9001 è utilizzata per incrementare la fiducia nei prodotti e servizi forniti dalle aziende, sia nei confronti dei consumatori, sia soprattutto all’interno del cosiddetto mercato BtoB: tra partner commerciali, nella scelta dei fornitori e come requisito indispensabile per la partecipazione a bandi di gara.
L’azienda si candida a ottenere la certificazione e poi un organismo indipendente verifica il rispetto di tutti i requisiti.
Obiettivo: premiare quelle realtà che mirano costantemente alla soddisfazione del cliente.
Qualità a 360 gradi.
Il Quality Manager è incaricato di mettere in campo tutte quelle azioni utili per rispettare le normative ISO 9001, verificando la corretta conformità dei prodotti e servizi erogati dall’azienda. Deve così comprendere e analizzare le esigenze dei clienti e poi fare in modo che queste esigenze siano rispettate nelle caratteristiche dei prodotti o servizi forniti, gestendo tutti i processi per ottenere i risultati attesi.
Spesso la gestione della qualità interessa tutti i livelli aziendali, dall’approvvigionamento delle risorse alle modalità con cui i materiali vengono assemblati, dal customer care fino alle modalità di spedizione e consegna.
La qualità è un concetto così esteso che è davvero difficile individuare esattamente i confini della sua professione. Confini che variano molto da azienda ad azienda e da settore a settore.
Tutte le qualità del Quality Manager.
Il Quality Manager è una persona pragmatica, in grado di definire obiettivi raggiungibili. Scrupolosa, per controllare che questi vengano rispettati giorno per giorno. Aperta al confronto, perché deve dialogare con tanti diversi dipartimenti aziendali. È un ruolo difficile ma anche molto stimolante. Oggi più che mai trovare nuovi clienti è complicato e molte aziende puntano sulla fidelizzazione di quelli abituali. In questo senso, anche a livello dirigenziale, la gestione della qualità viene percepita come un asset strategico, proprio perché aumenta la soddisfazione del cliente.
Qual è il percorso ideale?
Una laurea in economia o ingegneria gestionale possono essere un ottimo inizio seguito da un master specifico, magari in Total Quality Management che riguarda appunto una gestione su vari ambiti – qualità, ambiente e sicurezza.
Se poi avete già un po’ di esperienza, In Job ha una posizione aperta come Junior Quality Manager