Pianificate con cura le attività.
In questo periodo dell’anno, dovreste già conoscere con esattezza tutti i giorni di ferie di ciascun membro del vostro team. Provate allora a fare il punto dei progetti in corso e di tutte le esigenze delle prossime settimane per stilare un piano d’attacco e prevenire eventuali buchi di gestione.
Selezionate le priorità.
Vi siete accorti che ci sono troppe attività in ballo e pochi giorni ancora a disposizione? Piuttosto che rovinarvi le ferie, scegliete oggi i progetti più strategici da chiudere o portare avanti. Le altre questioni possono aspettare. Ricordatevi che la produttività del vostro team dipende anche dalla serenità delle vostre vacanze.
Lasciatevi dei margini di tranquillità.
Evitate il più possibile di fissare riunioni strategiche il giorno prima della partenza o subito al rientro. Le ultime ore di lavoro vanno impiegate per sistemare la scrivania, salutare i clienti, impostare i messaggi di risposta automatica alle mail, fare i passaggi di consegne; mentre al ritorno, con la testa ancora in vacanza, serviranno almeno 8 ore per abituarsi di nuovo al clima lavorativo.
Scegliete un vice.
In vista della vostra assenza, sarà molto utile avere in azienda un collaboratore di fiducia che possa eseguire l’ordinaria amministrazione e gestire eventuali emergenze. Più informazioni sarete in grado di passargli, più potrete tenere spento il telefono e il pc quando sarete dall’altra parte del mondo.
Avvisate tutti i vostri contatti.
Informate tutte le figure coinvolte nei vostri progetti – colleghi, clienti, fornitori – circa il vostro periodo di assenza, indicando chi gestirà eventuali comunicazioni urgenti. Può essere utile anche inviare una email generica a tutti i vostri contatti: le vacanze sono un’ottima scusa per riprendere il dialogo con un cliente che non sentite da un po’ e magari far ripartire nuovi progetti. Ovviamente, da dopo le vacanze!